14 giugno 2022

RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 12 GIUGNO 2022

Di seguito i dati relativi alle elezioni svoltesi domenica 12 giugno che hanno visto la riconferma a Sindaco di Sulbiate del nostro candidato CARLA ALFONSA DELLA TORRE. 


10 giugno 2022

Il 12 giugno vota PER SULBIATE

Ecco qui tutta la nostra squadra: siamo pronti a mettere tutto il nostro impegno e le nostre competenze al servizio della cittadinanza.
Nuove persone che hanno fornito uno sguardo nuovo sul paese e i consiglieri degli ultimi 5 anni, per continuare il lavoro fin qui svolto con serietà e competenza. 
Uniti, insieme. ❤️

Il 12 giugno vota Per Sulbiate Carla Della Torre Sindaco



-2 giorni al voto!

Si vota presso il Municipio, via Grandi 1.

I seggi saranno aperti per votare dalle 7 alle 23, per la sola giornata di domenica 12 giugno 2022.

Essendo cambiata la sede di seggio, è necessario apporre sulla tessera elettorale il nuovo tagliando: chi non fosse riuscito a recarsi presso il municipio in questi giorni potrà comunque ritirarlo domenica 12 giugno al momento stesso delle votazioni.

POLO DELL'INFANZIA


Ecco il nostro progetto per polo per l’infanzia da 0 a 6 anni: riteniamo necessaria la partecipazione al bando nazionale del PNRR (FUTURA) - per un intervento di circa 4 milioni di euro se finanziato - per evitare di accendere mutui che pagheranno i nostri figli o pesare in modo consistente sulle tasche dei cittadini.

L’area interessata si trova tra l’edificio scolastico e gli orti sociali.

Serietà, competenza, concretezza.

9 giugno 2022

Ciao Piera, perché voterai la lista Per Sulbiate Carla Della Torre Sindaco?

Festa di chiusura campagna elettorale

Domani sera vi aspettiamo dalle 19.30 per festeggiare insieme la chiusura della campagna elettorale.

Sarà un momento sereno di festa.

Vi aspettiamo numerosi!

I NOSTRI VALORI


La lista “PER SULBIATE CARLA DELLA TORRE SINDACO” è una lista civica, non è quindi legata a nessun partito politico. Tuttavia esistono alcuni principi per noi irrinunciabili, che hanno guidato il nostro operato negli ultimi cinque anni e che guideranno le nostre azioni nel futuro:
  • un comune che incoraggi la cittadinanza attiva e la scelta democratica

  • un comune inclusivo ed equo, per non lasciare indietro nessun cittadino

  • un comune sostenibile, in cui si viva bene, che incentivi la tutela e la valorizzazione del territorio, dell’ambiente e dello stare nella natura, condizioni che assicurano una buona qualità della vita. Nell’ambito dell’urbanistica riteniamo fondamentale ripensare la viabilità come strumento di socializzazione, con nuovi collegamenti pedonali sia tra le zone del paese sia con i paesi limitrofi, verso un consumo zero di territorio

  • un comune che promuova la cultura per valorizzare le pluralità, facilitare la socialità e l’aggregazione, favorire la realizzazione delle proposte provenienti dai cittadini

  • un comune che riconosca alla Scuola un ruolo centrale, per crescere come persone e come cittadini

  • un comune trasparente che promuova una comunicazione per tutti

  • un comune innovativo dal punto di vista tecnologico, per essere al passo con il futuro

8 giugno 2022

Ciao Giuseppe, perché voterai Per Sulbiate Carla Della Torre Sindaco?

UNA PAROLA CHIAVE MOLTO ATTUALE: COMUNITÀ ENERGETICHE


Promuovere le Comunità Energetiche dei Cittadini (CEC) come parte del piano di efficientamento energetico, aumentare il pubblico raggiunto e stimolare la comunità e il territorio verso il processo di transizione ecologica. Le Comunità Energetiche dei Cittadini, nate dalla direttiva Europea 2001/2018, vogliono innovare la modalità di accesso al mercato dell’energia. Facendo evolvere il ruolo del cittadino da consumatore a “prosumer”, ovvero produttore e consumatore, e andando a favorire l’autoconsumo della risorsa energetica.

I partecipanti e tutto il territorio comunale ricevono grandi benefici e stimoli verso il processo di transizione ecologica:

~ benefici economici grazie alla riduzione dei costi delle bollette e alla possibilità dell’accesso a incentivi e agevolazioni fiscali

~ benefici sociali, favorendo la condivisione e lo scambio di beni e conoscenze, andando a ridurre la povertà energetica, fenomeno che in Italia riguarda più del 10% della popolazione

~ benefici ambientali grazie alla riduzione del consumo di combustibili fossili, producendo una riduzione degli inquinanti emessi in aria, e grazie all’uso più efficiente delle risorse.

La direttiva europea, convertita in decreto-legge a fine 2021, aprirà nei prossimi mesi diverse possibilità di finanziamento collegate ai fondi del PNRR.

7 giugno 2022

Sapevate che...


Nel 2022 è stata terminata l’aula verde per la scuola, ma questo progetto è iniziato nella prima metà del 2021.

La prima tappa di questo percorso fu coinvolgere le insegnanti di scuola primaria e secondaria per raccogliere insieme a loro i bisogni degli studenti e come avrebbero voluto ripensare il giardino della scuola, affinché questo potesse diventare ancora di più un contesto educativo e didattico per gli alunni e per loro.

Sono stati poi svolti degli incontri con diverse classi di scuola che hanno espresso i loro desideri e portato le loro idee, concretizzandole poi in disegni e richieste.

Questo percorso è stato svolto dall’assessore all’ambiente Matteo Dosso, l’assessore all’istruzione Valery Bertolini con le progettiste incaricate della realizzazione che, raccolte le idee, hanno dato forma al progetto definitivo che è stato poi presentato alle insegnanti in autunno 2021.

L’amministrazione ha quindi stanziato circa 40.000 euro per realizzare l’aula verde, questa “aula” non vuole essere un luogo definito ma, tutto il giardino è da intendersi come aula all’aperto, luogo di apprendimenti. Sono state infatti predisposte:

  • una pergola con sedute e tavoli per una intera classe;
  • uno spazio per l’esplorazione con piante ed erbe autoctone e sedute con tronchi (recuperati dai cedri di piazza Beretta);
  • un anfiteatro naturale e sono state messe a dimora diverse essenze, ognuna delle quali offre vari spunti didattici ed educativi.

In progetto è stato inserito anche un piccolo stagno, biotopo umido, un unicum tra le scuole del nostro territorio.

Questo va a completare i lavori di miglioramento apportati all’orto e alla serra recentemente installati nel giardino scolastico.

Il contesto naturale non si presta solo alle materie scientifiche ma a molto altro, è necessario che i più giovani tornino a sperimentare sempre più gli ambienti naturali e gli stimoli che questi possono offrire.

6 giugno 2022

Venerdì 10 giugno Festa di chiusura campagna elettorale

Venerdì 10 giugno vi aspettiamo per la festa di chiusura della campagna elettorale, per un aperitivo con buona musica!
Il primo giro lo offriamo noi 😉

Sapevate che...


Progetto di cui si parla da molti anni senza mai arrivare ad una soluzione, nel 2018 l’attuale amministrazione, in collaborazione col comune di Aicurzio, ha chiesto alla società gestrice della Vasca Volano di intervenire per ammodernare i sistemi idraulici vetusti e risolvere il problema degli allagamenti della SP177 e della strettoia di Cascina Ca’.

La richiesta è stata accolta e, dopo diversi incontri tra tutti gli enti coinvolti, è stato prodotto il progetto definitivo ed esecutivo. I lavori per realizzare il nuovo PARCO DELL’ACQUA partiranno a fine estate 2022.

L’opera ha un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro e prevede un intervento a 360 gradi su tutta l’area dell’attuale vasca volano che sarà resa più funzionale ed efficace dal punto di vista idraulico ma che, al contempo, sarà riqualificata dal punto di vista naturalistico e fruitivo per permettere ai cittadini di vivere questi spazi.

Nello specifico saranno eseguiti i seguenti lavori:

L’attuale invaso sarà reso più profondo aumentando la capienza ma soprattutto rifacendo completamente il fondo e tutto il sistema di pompaggio delle acque;

Sarà realizzato un secondo invaso, con conformazione più naturale e dolce che porterà con sé anche un’area umida permanente allo scopo di creare un’oasi di biodiversità per l’avifauna e per gli anfibi, nonché per diverse specie arboree. Aspetti questi con forte valenza naturalistica

Sarà realizzato un nuovo tratto di condotta fognaria che devierà l’acqua da via Cappelletta portandola nella vasca volano. In questo modo il carico dell’attuale rete sarà molto alleggerito e saranno risolti i problemi di allagamento nella strettoia di Cascina Ca’. Allo stesso tempo saranno ammodernati anche tratti in Aicurzio

Realizzazione di nuove vie più sicure per accedere all’area e sentieri interni che permettano la fruizione da parte di cittadini e scuole per uscite sul territorio e per avere un nuovo parco dove poter trascorrere del tempo libero

L’opera non prevede spese a carico dei due comuni poiché sono soldi che i contribuenti pagano con le bollette dell’acqua che tornano sul territorio come servizi ai cittadini.

VI PRESENTIAMO IL CANDIDATO CONSIGLIERE CLAUDIO STUCCHI


Sono Claudio Stucchi, ho 65 anni e sono residente a Sulbiate da sempre, abito nella frazione di Cascina Ca’.

Ho due figli, Barbara 40 anni e Andrea 33 avuti dal matrimonio con Enza, ho anche due splendidi nipotini.

Nel 1978 prendo al volo un’offerta di lavoro come agente di commercio, che mi porta in giro per mezza Italia, tantissimi sacrifici e duro lavoro, che non lascia spazio ad altro.

Oggi sono in pensione e dedico parte del mio tempo come volontario per l’associazione Vivere Aiutando a Vivere, questa associazione affianca le equipe mediche nelle cure palliative domiciliari, il nostro compito è quello di portare i presidi medici necessari al malato quando torna dall’ospedale.

Il trekking in montagna è la passione principale, nell’ultimo anno spinto da una forte motivazione ho realizzato un mio grande desiderio, attraversare l’Italia a piedi da nord a sud, seguendo lo storico percorso della via Francigena.
Orticoltura invece è il mio hobby.

Perché ho deciso di candidarmi? L’idea iniziale era quella di partecipare da esterno al sostegno della lista, poi durante i vari incontri, l’entusiasmo, le idee e il forte desiderio di migliorare il paese da parte del gruppo, ha acceso in me la voglia di partecipare in maniera più diretta.
Ho dato quindi la mia disponibilità a candidarmi mettendomi a disposizione per il sociale e l’ambiente.

5 giugno 2022

Carla Della Torre Sindaco Per Sulbiate


Carla Della Torre è il giusto sindaco per Sulbiate per il prossimo quinquennio.
Perché è evidente a tutti: non lo fa per fare la "politicante" ma perché le interessa davvero il nostro paese!

L'ULTIMA MA IMPORTANTE PAROLA CHIAVE DEL NOSTRO PROGRAMMA: TERRITORIO


Introduzione di alcuni principi e vincoli per le nuove costruzioni:

~ compatibilità estetica ed urbanistica di zona, subordinata al nuovo regolamento edilizio, recupero dell’acqua piovana, prescrizioni nell’edificare rispetto alla presenza di gas radon, azioni utili al risparmio energetico

~ incentivare le ristrutturazioni, un’edilizia ad alta efficienza energetica, progettata per la massima protezione dal gas Radon e orientata al recupero delle risorse idriche

~ eliminazione delle barriere architettoniche nei luoghi pubblici e nell’edilizia privata

~ favorire la mobilità dolce e lo spostamento delle persone unendo le piste ciclabili esistenti e realizzandone di nuove per collegamenti ai paesi limitrofi come Bellusco ed Aicurzio

~ riqualificare le piazze ed i luoghi di aggregazione, affinché diventino poli di attrazione e di incontro per i cittadini

~ sistemare l’impianto fognario di Piazza Beretta e di Via Madre Laura. Opere queste inserite in un programma di 12 punti critici del paese su cui intervenire

~ creare un marciapiede e un parcheggio in Via Fermi per accedere in sicurezza al borgo antico di S. Ambrogio. Una chiesa dell'XI secolo, affrescata, dal valore storico ed inserita tra i luoghi da visitare durante la manifestazione “Ville Aperte”. Senza questo intervento sarebbe oscurata dalla presenza di un eventuale fabbricato ingombrante eretto in quest’area

~ creare una nuova area utile alla tumulazione di cittadini che intendano avvalersi della terra comune, a sud del cimitero. Progetto a medio e lungo termine

~ controllo costante dello sviluppo del nuovo ponte sul fiume Adda a sud del Ponte San Michele, partecipando ai tavoli sovracomunali. Il nuovo ponte prevederà una nuova viabilità sovra territoriale, che potrebbe avere un impatto importante anche per Sulbiate

~ monitoraggio di Pedemontana e Gronda ferroviaria in stretta collaborazione con le amministrazioni limitrofe, attraverso la partecipazione ai tavoli sovracomunali, provinciali e regionali e alle iniziative ambientaliste utili ad un controllo serrato del progetto e delle opere di compensazione e mitigazione, nel tentativo di rigettare l’intera opera. La tratta D della Pedemontana è stata ufficiosamente modificata con la proposta di un nuovo tracciato chiamato “tratta D breve”. Questa proseguirà verso sud in direzione dell’autostrada A4 subito dopo Vimercate, quindi Sulbiate potrebbe essere coinvolta solo marginalmente.

4 giugno 2022

Biciclettata Per Sulbiate

Grazie a tutti i cittadini che hanno partecipato questo pomeriggio alla biciclettata.
Abbiamo parlato di Piazza Castello, Pedemontana, Polo dell'Infanzia, Tangenzialina nord e il nuovo Parco dell'Acqua.
Siamo pronti per i prossimi 5 anni con tanti progetti concreti.



VI PRESENTIAMO IL CANDIDATO CONSIGLIERE GIANLUIGI CASSAGO


Nato a Merate il 19-09-1966. Originario di Cornate d’Adda, paese poco distante da Sulbiate. Diplomato in elettronica industriale, ho acquisito competenze ed esperienze professionali in aziende italiane e internazionali che operano nelle telecomunicazioni e nell’ICT. Attualmente ricopro un ruolo commerciale in una società Franco-Americana che opera in contesti di mercato molto competitivi. Le mie passioni sono la musica, la lettura e la vita all’aria aperta; sono sposato con un figlio e da 27 anni con la mia famiglia viviamo a Sulbiate. Nel 2004 ho aderito alla prima edizione dei comitati di quartiere a Sulbiate Inferiore, diventandone il presidente nel 2009, anno in cui con un altro genitore e con il supporto dell’amministrazione comunale, abbiamo lanciato la fase sperimentale del Pedibus. Nel 2012 sono entrato nella lista Sulbiate Democratica e Solidale e, come rappresentante della minoranza, ho lavorato nella commissione Ambiente e Protezione Civile e ho partecipato alla revisione del regolamento dei Comitati di Quartiere. Nel 2017 mi sono candidato con la lista Per Sulbiate e ho contribuito in qualità di consigliere all’ultimo mandato amministrativo.

Perché mi ricandido?
Perché credo che nei trascorsi 5 anni abbiamo fatto bene, perché ci sono tanti progetti in corso che vogliamo portare a compimento, perché credo nelle persone che compongono la nostra lista, persone motivate, competenti, disponibili e attente alle esigenze reali del paese. Da persona estremamente concreta percepisco che il nostro sogno per Sulbiate sta prendendo forma, questo è il motivo per il quale sono qui davanti a voi oggi … per chiedervi di nuovo la fiducia.Siamo consapevoli che ci sono ampi spazi di miglioramento e la lista civica Per Sulbiate Carla Della Torre Sindaco si impegna con forza e determinazione a continuare questo percorso di trasformazione iniziato nel 2017, per una Sulbiate moderna e innovativa pronta a cogliere le sfide e le opportunità del futuro. Votate la lista per Sulbiate.

QUESTA PAROLA CHIAVE DEL NOSTRO PROGRAMMA È UNA DELLE PIÙ CONCRETE: URBANISTICA


Nell’ambito dello sviluppo della variante del PGT abbiamo introdotto una nuova viabilità, per dirottare il traffico pesante e veicolare di passaggio esternamente al centro abitato e per creare sensi unici utili alla mobilità interna al paese.

Sono previsti interventi nei punti di accesso al paese:

~ bypass tra le rotonde di Via XXV Aprile e SP177. E’ pronto il progetto esecutivo, abbiamo acquisito il parere positivo della Società Pedemontana e di CAL (Concessioni Autostradali Lombarde) e della provincia di Monza e Brianza. Sarà una bretella adeguata al traffico pesante, che ci permetterà di creare una pista ciclopedonale sull’attuale carreggiata di Via XXV Aprile, unendo così Sulbiate a Bellusco con una mobilità dolce. Si tratta di un investimento di circa 600.000€, finanziato dall’avanzo di bilancio ma è nostra intenzione partecipare anche ad un bando PNRR

~ tangenzialina Nord di connessione della zona industriale nord e Via Manzoni. Necessaria a dirottare il traffico pesante proveniente dall’area industriale a nord del paese, dalla Piazza Beretta. Operazione resa complicata dal fatto che le aree interessate siano inserite negli AIP (Ambiti di Interesse Provinciale) quindi soggette alle restrizioni del caso. E’ stato inserito nel nuovo PGT un nuovo tracciato con relativa rotonda. Si tratta di un’operazione subordinata all’esecuzione del PIP (Piano Insediamenti Produttivi)

~ bretellina per eliminare il traffico pesante da cascina Cazzulo. Anche questa individuabile nello studio sulla viabilità del PGT e programmata per i prossimi cinque anni

~ strada a senso unico da Via Piave verso Aicurzio. Questo tracciato, sempre inserito nella viabilità del PGT e fiancheggiato da una ciclopedonale, completa il senso unico che vede il lato nord della Via Ciceri in ingresso al paese mentre questa è orientata in uscita

~ completamento della strada di connessione tra Via Valfredda e Via Resegone

~ allargamento della carreggiata della Via Biffi e relativa ciclopedonale sino a Verderio

~ potenziare i trasporti locali, incentivare l’uso dei mezzi pubblici e agevolare gli studenti che si recano ai centri omnicomprensivi o alle stazioni ferroviarie. Vogliamo portare avanti il progetto di una nuova viabilità verso la stazione di Carnate ed il centro omnicomprensivo di Vimercate. Il progetto è stato presentato al comitato del PNRR della Provincia di Monza e Brianza e coinvolge i comuni di Mezzago, Sulbiate, Aicurzio, Bernareggio, Ronco Briantino e Carnate. Abbiamo completato un sondaggio sovra comunale per verificare l’esigenza dei cittadini a cui hanno risposto circa 600 persone. Ci confronteremo con i comuni coinvolti e con la provincia per le azioni successive.

VI PRESENTIAMO IL NOSTRO CANDIDATO CONSIGLIERE MATTEO LEONI


Sono nato a Vimercate il 01-04-1972 e vivo da sempre a Sulbiate. Sono impiegato presso una grande internet company italiana e attualmente mi occupo di piattaforme e servizi advertising. Sono sempre stato interessato e attivo in quello che viene definito “terzo settore” attraverso diverse esperienze, a partire dall’oratorio fino al commercio equosolidale. Ho iniziato a partecipare alla vita politica locale dal 2004 e a quella nazionale dal 2009 con l’iscrizione al Partito Democratico. Sempre nel 2009 sono stato eletto consigliere comunale per la prima volta; sono ora consigliere uscente, mi sono occupato di progetti in ambito partecipazione e comunicazione come il bilancio partecipativo e il sito web del Comune.

Perché mi ricandido?
Perché oggi più che mai credo che Carla sia ancora il Sindaco Per Sulbiate,
Perché credo in questo gruppo che sta lavorando per questa lista e nelle nuove persone che stanno portando energie, idee e stimoli nuovi per continuare questo percorso.
Perché credo che i tanti progetti impostati e i lavori iniziati siano da portare a termine, mantenendo sempre al centro le persone e avvicinandole sempre più alla pubblica amministrazione.

3 giugno 2022

Sapevate che...


E' stata progettata e verrà prossimamente realizzata la nuova tangenzialina sud che collega direttamente la rotonda della Via XXV Aprile (di fianco al Castello) con la rotonda della SP177 (zona industriale di Bellusco). Una strada adeguata al traffico pesante e sicura.

Questa ci permetterà di convertire una carreggiata della Via XXV Aprile a ciclabile per Bellusco collegandosi all’attraversamento esistente, realizzando finalmente un collegamento sicuro per la mobilità dolce.

Centro Sportivo - Procedura bando di gara - Campi Padel


Facciamo chiarezza! 

  1. Settembre 2017 - Pubblicazione bando di gara preparato da Sulbiate Insieme prima delle elezioni del 11 giugno 2017

  2. Primo tentativo di gara (gennaio 2018) andato deserto per inesattezze dei documenti amministrativi di Polisport, unica concorrente, inviati a CUC (Centrale Unica di Committenza, organismo esterno che valuta la procedure di gara) della Provincia di Monza e della Brianza.

  3. Seconda pubblicazione di bando di gara (estate 2018), senza apporre cambiamenti nel testo per evitare lungaggini: Polisport si ripresenta e offre come miglioria i campi padel. I campi NON SONO OGGETTO DI GARA ma vengono inseriti da Polisport in offerta tecnica

  4. CUC approva la proposta e avvalora la procedura

  5. Si procede con la sottoscrizione del contratto

  6. I campi vengono costruiti nei tempi e nei modi prefissati da Squeecy, ASD (Associazione Sportiva Dilettantistica) facente parte di Polisport Sulbiate

  7. Unici costi a carico al Comune: predisposizione impianto gas che serve sia i campi padel che la bocciofila e la cucina dell’area feste

  8. Ora il centro sportivo ha acquisito un valore economico e una struttura che è già patrimonio del Comune (cioè è a tutti gli effetti di proprietà del Comune di Sulbiate)

  9. ANAC viene sollecitata ad effettuare controlli dalle Minoranze. Dopo diversi mesi riceviamo le sue considerazioni. ANAC non ci sanziona né tantomeno pone sotto sequestro il centro sportivo, ma ci esorta a essere più attenti nella gestione degli appalti

  10. Per Sulbiate opera la scelta di non rinnovare automaticamente il contratto (che scade nel 2023) come risposta politica all’esortazione di ANAC

  • IL CENTRO SPORTIVO HA ACQUISITO OFFERTA SPORTIVA E VALORE ECONOMICO

  • NON ABBIAMO ACCESO MUTUI O UTILIZZATO SOLDI PUBBLICI

  • IL CENTRO SPORTIVO NON HA MAI INTERROTTO IL SERVIZIO

  • ESATTAMENTE: QUAL E’ IL PROBLEMA?

VI PRESENTIAMO IL NOSTRO CANDIDATO CONSIGLIERE GUGLIELMO STUCCHI


Mi chiamo Guglielmo Stucchi , ho 65 anni, sono sposato con Sara ed abbiamo tre figlie.

Sono cresciuto in una famiglia operaia, numerosa (8 fratelli), dove ho imparato la condivisione ed il senso civico della giustizia. In parrocchia ho maturato la tensione ed il piacere per l’impegno socio-culturale.

5 anni fa ho aderito alla Lista Civica “PER SULBIATE” perché ero convinto che il valore di una amministrazione non si misura dal numero di mattoni accumulati ma dalla capacità di incontrare le necessità, di tutti e ciascuno, volta per volta, persona per persona, con le risposte adeguate e le idee proiettate a regalare ai nostri figli il paese desiderato. All’insegna della bellezza e nel rispetto per l’ambiente.

Ero e sono convinto che per realizzare tutto questo, serva una nuova cultura insegnata in potenziati ambiti esistenti : nelle scuole di ogni ordine, nella biblioteca, negli spazi educativi parrocchiali, nelle associazioni culturali, nelle iniziative di formazione e divulgazione ma soprattutto trasudata dalla quotidiana presenza di persone motivate.

Per completare questo percorso serve ulteriore tempo e spazio che affido alla vostra fiducia. E’ per tutto questo che continuerò ad impegnarmi in questa lista rigenerata da nuovi amici e con Carla Della Torre, il sindaco di tutti, veramente!

ALTRA PAROLA CHIAVE DEL NOSTRO PROGRAMMA: HABITAT


Adottare il nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT): verso un consumo zero del territorio, dove le strutture artificiali, naturali e i servizi del nostro paese (habitat) si compenetrano in una reciproca valorizzazione.

Nel 2020 si è dato avvio alla Variante Generale del Piano di Governo del Territorio (PGT), un processo lungo che si concluderà nella seconda metà del 2022. Un ritardo di circa un anno, dovuto alla pandemia, che ha allungato i tempi di sviluppo e di partecipazione. L’attuale PGT è del 2009 ed ha avuto la sua naturale scadenza dopo cinque anni nel 2014.

Era quindi necessario rivedere questo strumento che è fondamentale per programmare le scelte urbanistico-viabilistiche a medio termine e tutelare e valorizzare il territorio, l’ambiente e i servizi, concepiti come un’unica entità, coordinata e orientata, a misura delle persone e per il loro star bene.

E’ questo l’habitat che vogliamo.

Il punto di partenza di questa variante del PGT è la riduzione del consumo di suolo, che nella nuova pianificazione si attesta al 38,5% per le aree residenziali e al 35% per le altre (ad esempio le aree produttive).

Tali soglie sono dovute alle prescrizioni del Piano Territoriale Regionale (PTR) della Regione Lombardia e del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) della Provincia di Monza e Brianza.

Abbiamo ripensato la viabilità come strumento di socializzazione, con le ciclopedonali che seguono un percorso circolare e collegano le frazioni e le piazze del paese con i piccoli parchi esistenti e di futura progettazione. Anche i collegamenti con i paesi limitrofi grazie alle ciclopedonali e la riqualificazione dei sentieri trovano nel PGT uno spazio di studio e progettazione.

Abbiamo una visione a 360 gradi dell’area servizi centrale al nostro paese dove la scuola, il centro sportivo, il polo dell’infanzia e il parco comunale si integrano in un sistema armonioso.

L’adozione di mini-progetti ci permetterà di concretizzare in tempi brevi le proposte che si svilupperanno durante l’attuazione del PGT.

2 giugno 2022

Referendum abrogativi 12 giugno 2022

Proviamo a spiegare in breve cosa significa votare Sì o No ai 5 quesiti referendari del 12 giugno.


Abolizione legge Severino (scheda rossa)
Il primo quesito, "abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi", riguarda l'abolizione della legge Severino, cioè l'eliminazione delle norme che impediscono la partecipazione alle competizioni elettorali per il Parlamento europeo e italiano e alle elezioni regionali, provinciali e comunali di chi è stato condannato in via definitiva per mafia, terrorismo, corruzione e altri gravi reati. La legge è stata approvata in via definitiva il 31 dicembre 2012 e prende il nome da Paola Severino, ministra della Giustizia nel governo Monti. Il deputato, il senatore o il parlamentare europeo, condannati in via definitiva per reati come mafia o terrorismo, per reati contro la pubblica amministrazione (peculato, corruzione o concussione), e per delitti non colposi per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore a quattro anni, decadono dalla carica o non possono essere candidati (per un periodo non inferiore a sei anni), In base alla legge poi per gli amministratori locali, per gli stessi casi sopra elencati, è prevista la sospensione temporanea del mandato anche in caso di condanna non definitiva, per un periodo di 18 mesi, in via automatica. Quest'ultimo punto è stato da poco giudicato legittimo dalla Corte costituzionale.

Se passasse il sì anche ai condannati in via definitiva verrebbe concesso di candidarsi o di proseguire il proprio mandato, eliminando anche il meccanismo automatico della sospensione in caso di condanna non definitiva. In caso di condanna sarebbero quindi di nuovo i giudici a decidere, caso per caso, se applicare o meno come pena accessoria anche l’interdizione dai pubblici uffici.



Limitazione misure cautelari (scheda arancione)
Il secondo referendum, "limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale", limita i casi in cui possono essere inflitte misure cautelari, e in particolare la carcerazione preventiva, abrogando l'ipotesi di pericolo di reiterazione dello stesso reato. In pratica l'articolo 274 del codice di procedura penale elenca i casi che giustificano l'applicazione delle misure cautelari: pericolo di fuga, inquinamento delle prove, o il pericolo che la persona "commetta gravi delitti con uso di armi o di altri mezzi di violenza personale o diretti contro l’ordine costituzionale ovvero delitti di criminalità organizzata o della stessa specie di quello per cui si procede", cioè appunto quando si ravvisa il pericolo di reiterazione dello stesso reato.

Il quesito referendario interviene proprio su questo: se passasse il ‘Sì' un giudice non potrebbe più disporre la custodia cautelare in carcere per i reati meno gravi, ma solo di fronte al rischio concreto che l'indagato possa commettere reati con l'uso di armi, con la criminalità organizzata o contro l’ordine costituzionale, e non per reati minori come spaccio aggravato o corruzione. Inoltre il referendum eliminerebbe anche la previsione di custodia cautelare per il solo reato di finanziamento illecito dei partiti.

Chi sostiene le ragioni del ‘Sì' è convinto che in Italia vi siano stati degli abusi e vi sia stato un ricorso sproporzionato a provvedimenti di custodia cautelare, una misura che dovrebbe invece rappresentare un'eccezione.



Separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri (scheda gialla)
Il quesito, "separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati", punta ad abrogare le norme che permettono ai magistrati di passare dalla funzione requirente alla funzione giudicante, e viceversa. I primi corrispondono ai pubblici ministeri, quindi coloro che rappresentano l'accusa, mentre i secondi svolgono la funzione di giudice. I magistrati anche nel corso della carriera possono decidere di cambiare funzione, cambiando da giudice a pm, per un numero massimo di quattro volte.

Se vincesse il sì i due canali sarebbero due carriere distinte e incomunicabili: chi sceglierà di fare il pm o il giudice non potrà poi svolgere una funzione diversa. Prevedere due percorsi separati, da scegliere all'inizio della carriera, dicono i promotori del ‘Sì', garantirebbe maggiore equità e indipendenza dei giudici Chi è invece a favore del ‘No' sostiene che una modifica così significativa non possa essere affidata a un referendum abrogativo.



Valutazione dei magistrati (scheda grigia)
Questo quesito referendario, "partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte", introdurrebbe il voto degli avvocati e dei professori universitari nei consigli giudiziari, anche per le valutazioni di professionalità dei magistrati. In pratica ogni quattro anni i magistrati ricevono una valutazione sul loro lavoro, espressa con tre possibili giudizi: ‘positiva', ‘non positiva' e ‘negativa'.

Le valutazioni vengono date dai consigli giudiziari, che sono organi a composizione mista: ne fanno parte magistrati eletti sul territorio, il presidente della Corte d'Appello e il suo procuratore generale. A questi componenti togati si aggiungono anche avvocati e professori universitari, che partecipano come membri laici.

In questo momento solo i primi sono chiamati a dare la valutazione ai magistrati, mentre i componenti  laici no. Con il ‘Sì' la situazione cambierebbe, includendo nelle valutazioni anche i membri laici: in questo modo, secondo i promotori, il giudizio sull'operato dei magistrati sarebbe più oggettivo. Chi è a favore del ‘No' fa notare però che un giudice potrebbe poi trovarsi a confrontarsi in un dibattimento con un avvocato chiamato poi a valutarlo, e questo potrebbe andare a detrimento di una garanzia di indipendenza.



Elezione membri togati del Csm (scheda verde)
Quest'ultimo quesito referendario, "abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura", tocca le norme che regolano l'elezione dei membri togati del Consiglio superiore della magistratura, e prevede la cancellazione della norma che stabilisce che ogni candidatura per il Csm debba essere sostenuta dalle firme di almeno 25 presentatori (con un massimo di 50). L'obiettivo è porre fine al sistema delle ‘correnti' nella magistratura: se vincesse il ‘Sì' ogni magistrato potrebbe presentare la propria candidatura in autonomia, senza necessariamente cercare l'appoggio di altri magistrati.

2 GIUGNO - FESTA DELLA REPUBBLICA

Festeggia con noi la Festa della Repubblica e del Tricolore. 
Vieni a trovarci questo pomeriggio al gazebo presso gli orti sociali di via Cremonesi.


"La pace non si impone da sola ma è frutto della volontà e dell’impegno concreto degli uomini e degli Stati. Una pace basata sul rispetto delle persone e della loro dignità, dei confini territoriali, dello stato di diritto, della sovranità democratica; una pace basata sull’utilizzo della diplomazia come mezzo di risoluzione delle crisi tra Nazioni; una pace basata sul rispetto dei diritti umani.
Presidente Sergio Mattarella

UN’ALTRA PAROLA CHIAVE DEL NOSTRO PROGRAMMA: CULTURA


Affinché Sulbiate sia sempre interessata alla partecipazione culturale, desideriamo sostenere la nascita di iniziative culturali, ludiche e sportive promosse dagli stessi cittadini e dalle associazioni locali, incentivando la socialità e l'aggregazione.

La socialità è anche uno strumento importante per promuovere l’invecchiamento attivo della popolazione: sono numerose le persone che dopo il pensionamento hanno tempo e energie da spendere al servizio della comunità.

E’ altrettanto importante offrire spazi e occasioni di aggregazione alle ragazze e ai ragazzi adolescenti.

Gli strumenti per raggiungere questo obiettivo sono:

~ la biblioteca, trasformandola in un centro di promozione delle iniziative culturali. In questi 5 anni abbiamo aumentato le risorse a disposizione della biblioteca, ampliando l’orario di apertura e acquistando libri e riviste in numero nettamente maggiore rispetto agli anni precedenti. Continueremo in questa direzione, ma l’impegno dovrà essere integrato con l’investimento in tecnologia. Gli spazi devono essere ripensati e la struttura ammodernata. La biblioteca come luogo da vivere, in cui studiare e da cui ricevere stimoli culturali

~ gli appuntamenti mensili con il caffè letterario e le altre iniziative per la promozione della lettura dei più piccoli sia a scuola che in biblioteca.

~ Costituiremo un Patto per la Lettura, strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura.

~ cicli di incontri culturali periodici

~ una nuova sala multifunzionale, nei locali attigui alla biblioteca, che diventi il polo del cittadino, utilizzabile da tutti i cittadini di qualsiasi età che desiderano incontrarsi per svolgere attività culturali e ludiche.

Infine nel 2023 si chiude l’attuale gestione di Ex Filanda. Ci sono diverse strade che si potranno percorrere: proseguire con l’avventura iniziata nel 2017 oppure destinare gli spazi ad altre finalità. Il nostro obiettivo è che un luogo storico così importante per Sulbiate venga valorizzato al meglio, producendo ricchezza per il paese ed è in questa direzione che lavoreremo.

Aggiornamento sulla situazione della palestra comunale

Qui sotto trovate il link al comunicato dell'Amministrazione che vi aggiorna su quanto accaduto in palestra.


1 giugno 2022

Vi presentiamo il nostro candidato PASQUALE SOLDANI


Sono Pasquale Soldani, e nel presentarmi vado al contrario: vi dico prima i motivi per cui ho scelto di candidarmi di nuovo, dopo 5 anni intensi di lavoro in un clima democratico di ascolto, confronto e rispetto. Innanzitutto per le persone che ho incontrato in questo percorso: una "vecchia guardia" di amministratori uscenti, donne e uomini competenti e generose a cui si è aggiunto un gruppo di volti nuovi. A tutti devo un grazie: con voi non si è mai spenta, ed anzi si è rinnovata, la mia voglia di rappresentare la nostra comunità, la voglia di ascoltare le persone e di trovare le risposte ai bisogni.
Proprio il valore della rappresentanza mi ha sempre accompagnato nella mia vita: durante l'università (sono laureato in Scienze Internazionali ed Istituzioni Europee), presso la Facoltà di Scienze Politiche della Statale, sono stato rappresentante di lista studentesca; durante la mia presenza al Banfi, sono stato rappresentante di istituto. E negli ultimi 5 anni ho avuto il piacere di rappresentare i Sulbiatesi in consiglio comunale.
Da 3 anni lavoro per uno studio di consulenza che si occupa di accompagnare gli Enti Locali, le Associazioni e le Imprese nella ricerca di contributi a fondo perduto per finanziare i propri progetti e le proprie idee. In questo periodo storico, grazie al PNRR e i bandi del nuovo settennato europee 2021-2027, le opportunità per il Comune di Sulbiate non mancheranno: metto le mie competenze nel settore per la mia lista Per Sulbiate, e per la nostra comunità.

Sabato 4 giugno prendi la bicicletta!



Partiamo insieme alla scoperta dei sentieri e delle piste ciclabili del nostro territorio

Al termine: ghiacciolata!

Vi aspettiamo

Vi presentiamo la candidata consigliera MIRIAM CAVENAGO


Mi chiamo Miriam Cavenago, nata a Vimercate 46 anni fa. Sono cresciuta a Sulbiate e ho passato la mia adolescenza e gioventù tra le vie del paese e l'oratorio fino ai 18 anni e tornando poi con le figlie in età scolare. Ho due figlie di 17 e 10 anni e dopo aver lavorato per più di 20 anni per un ente di certificazione norvegese, nell'estate 2020 ho deciso di lasciare il lavoro e dedicarmi alla mia famiglia e ad altri interessi.

A Sulbiate ho messo radici e sto facendo crescere le mie figlie, e anche per loro ho deciso di candidarmi e dedicare parte del mio tempo per il paese, perché l'attuale amministrazione e tutto il gruppo della lista civica PER SULBIATE ha saputo portare avanti tanti progetti per vivere al meglio il territorio e l'interesse comune. Molto deve essere concluso e credo che per questo la continuità amministrativa sia fondamentale.

Condivido appieno i valori di questa lista, le politiche sociali e per il territorio, l'impegno per l'istruzione e la volontà di collaborare con tutte le realtà associative del paese. Con tutto il gruppo di lista abbiamo lavorato molto, proponendo e discutendo dei progetti che fortemente vogliamo per i prossimi anni ed è stato un percorso molto entusiasmante.

Ora tocca ai sulbiatesi, votare PER SULBIATE!