Colleghi consiglieri, a distanza di due mesi e mezzo dall’ultimo Consiglio Comunale, i due gruppi consigliari di minoranza ripresentano per la seconda volta e dopo averlo emendato, l’ordine del giorno con la proposta di presa d’atto circa presunte irregolarità nel riconoscimento all’associazione che ha vinto il bando in oggetto, di parte delle somme spese per organizzare e realizzare le iniziative previste dal programma del “Settembre Sulbiatese 2017”, a beneficio della comunità tutta (nessuno escluso).
Constatiamo con soddisfazione che la questione preliminare posta da tre Consiglieri di maggioranza, che ha dato luogo alla rimozione della trattazione di questo argomento nel consiglio comunale dello scorso 26 Luglio, in quanto la formulazione del testo conteneva frasi offensive e intimidatorie, aveva un fondamento, dato che a fine Agosto avete deciso di riproporre lo stesso ordine del giorno rimuovendo dal testo la parte lesiva del diritto di iniziativa deliberativa dei Consiglieri, una evidente violazione di quanto previsto dall’art. 43 del D.lgs 237/2000 e dallo Statuto Comunale.
Non ci stupisce invece rilevare che la questione preliminare abbia ricevuto la giusta attenzione e l’auspicato riscontro da parte vostra, per noi un riconoscimento del fatto che il dibattito politico meriti un linguaggio consono. Di questo vi ringraziamo.
Veniamo ora al merito di questo punto dell’ODG.
Si insinuano irregolarità operate dall’amministrazione nella valutazione delle risposte pervenute e nell’esecuzione delle proposte da parte del vincitore del bando, si richiede la revoca parziale della determina di liquidazione, per la restituzione di parte del contributo liquidato all’Associazione Culturale Amici di S.Ambrogio, perché in aggiunta agli eventi richiesti dal bando si sono permessi di inserire, la sera precedente la ricorrenza, un sesto evento atto a valorizzare la chiesina di S.Ambrogio, bene storico in assoluto il più prezioso di questo nostro amato paese, collocandolo come evento preparatorio e introduttivo alla festa di Sulbiate.
Si mette in discussione la volontà di una associazione culturale di spessore, di “erogare “ un evento aggiuntivo al programma stabilito nel bando, si contesta l’utilizzo di parte dei fondi per l’evento della sera precedente la festa del paese cavillando sul titolo del bando, accusando il mancato controllo da parte dell’amministrazione in carica (come al solito per sottolineare l’inadeguatezza della classe dirigente eletta da questa comunità), e mettendo in cattiva luce l’operato dei funzionari responsabili e degli uffici che hanno diligentemente lavorato su questo bando, valutando coerente la proposta dell’associazione Amici di S.Ambrogio e la relativa rendicontazione.
Ma qual è la vera ragione per questo ennesimo attacco? Forse il fatto che la proposta presentata da altri soggetti non abbia ricevuto un riscontro e quindi il contributo economico? Ma avete visto la loro proposta in risposta al bando e la data individuata per l’iniziativa? Foste stati voi nei panni dei funzionari comunali, come avreste valutato una proposta palesemente al di fuori delle specifiche del bando? Non conforme ovviamente.
Credete, l’accusa che state muovendo è una forma di ritorsione nei confronti degli uffici, che se chiamati a rispondere di questa presunta irregolarità dalle autorità competenti, sapranno invece dimostrare, con argomenti fondati, che la procedura si è svolta nei termini< di legge.
In aggiunta troviamo deplorevole che si voglia penalizzare una associazione che si prodiga per il territorio per promuovere cultura e valorizzazione del patrimonio storico con iniziative di qualità.
Anche in questa occasione lasciamo all’intelligenza dei sulbiatesi il riconoscere, in questa richiesta all’ordine del giorno presentata dai gruppi consigliari di minoranza, l’evidente tentativo di gettare discredito sull’operato di questa maggioranza consiliare. Siamo dispiaciuti che con questo attacco si mettano in dubbio l’operato di una delle associazioni culturali più attiva in Sulbiate, ma soprattutto si gettino ombre sull’onestà intellettuale e sulla professionalità dei dipendenti di questo comune, che noi riteniamo essere nel giusto e che se servirà, difenderemo in tutte le sedi.
Per questi motivi il voto della lista consiliare Per Sulbiate alla proposta di “Bando Settembre Sulbiatese 2017 - Presa d’atto di errori procedurali e immotivata esclusione di soggetti aventi diritto a partecipare. Revoca parziale determina di liquidazione”, presentata per la seconda volta in Consiglio Comunale dalla minoranza, è contrario.
Lista civica Per Sulbiate
A nome del Gruppo
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