L'azione amministrativa dovrà garantire una corretta e sana gestione delle finanze comunali con l’obiettivo di trasformare le tasse in servizi. È necessaria un’azione sinergica e virtuosa degli amministratori e dei dirigenti comunali per pianificare le spese e le entrate e massimizzare tutte le risorse. Abbiamo come obiettivo quello di rendere minimi gli avanzi di bilancio. Il bilancio di un ente locale è annuale e le risorse residue, che avanzano a dicembre come differenza tra entrate ed uscite, sono congelate nell’avanzo di bilancio. Questo importo è poi difficilmente spendibile nell’anno successivo, può essere sbloccato solo per specifici capitoli di spesa. Cercare di ridurre l’avanzo significa allocare le risorse al meglio per finanziare il maggior numero di servizi pubblici con le entrate annuali.
Vista la natura del bilancio degli enti locali, obbligato al vincolo di pareggio, chi amministra si trova spesso di fronte al problema della “coperta corta”: non è semplice trovare le risorse economiche necessarie per i nuovi progetti e allo stesso tempo garantire i servizi fondamentali e il sostenimento della macchina amministrativa. E’ fondamentale dunque reperire risorse aggiuntive. Non stiamo parlando di aumentare la pressione fiscale ai cittadini e alle attività commerciali e produttive, ci riferiamo alla partecipazione ai bandi di contributo a fondo perduto. Soprattutto in questa fase sono moltissime le opportunità per chi ha idee progettuali forti ed innovative. Grazie al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), in concomitanza con l’avvio del nuovo settennato 2021-2027 dei Fondi Europei, bandi destinati ai comuni sono già pubblicati ogni settimana. A questi si aggiungono i contributi erogati dalle Fondazioni come Cariplo, da Regione Lombardia e dai vari ministeri.
Rispetto a questo tema continueremo il nostro impegno:
~ per monitorare i bandi pubblicati e cogliere le opportunità più adatte a finanziare i nostri progetti attraverso gli strumenti sovracomunali (centro servizi PNRR)
~ per fare rete con gli enti del terzo settore, l’istituto scolastico, i comuni limitrofi e creare dei partenariati funzionali alle candidature, sviluppando in questo modo sinergie territoriali
~ per partecipare ai progetti sovra territoriali di potenziamento delle competenze dei funzionari e degli amministratori, ad esempio il Progetto “SEAV Lombardia Europa”, che prevede la formazione per la progettazione a bando.
~ Ci faremo promotori, in collaborazione con ANCI, di una richiesta di revisione legislativa relativa agli oneri derivanti dagli inserimenti in comunità protette su disposizione dell’autorità giudiziaria, attualmente in carico al comune. Questi interventi urgenti non possono essere quantificati nel Bilancio di previsione e creano gravi squilibri nella ripartizione delle poche risorse disponibili.
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