10 febbraio 2021

Giorno del ricordo 2021


Il 30 marzo 2004, con l'approvazione della Legge 92, il Parlamento italiano istituiva ufficialmente il "Giorno del ricordo", solennità civile da celebrare ogni anno il 10 febbraio, "al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di  tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale". Il 10 di febbraio di 57 anni prima, il 10 febbraio 1947, furono siglati i trattati di pace di Parigi che posero fine alla Seconda Guerra Mondiale e che assegnarono alla Jugoslavia l'Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, allora italiane.

Una tema estremamente complesso e scomodo, sul quale nel nostro Paese si è taciuto per molti anni per tanti motivi, con il quale non abbiamo mai fatto i conti ed elaborato un dibattito pubblico serio ed obiettivo. Utilizzando le parole di Sergio Mattarella, presidente della Repubblica: "Coltivare la memoria per combattere piccole sacche di deprecabile negazionismo militante, nella consapevolezza che oggi il vero avversario da battere, più forte e più insidioso, è l’indifferenza che si nutre spesso della mancata conoscenza".

In occasione del Giorno del ricordo 2021 l'Amministrazione comunale e la Biblioteca Comunale di Sulbiate dedicano "Un minuto o poco più o poco meno per una poesia. Foiba di Marco Martinolli" e segnalano "Le cicatrici del Nord-Est" confronto tra i due studiosi Eric Gobetti e Raoul Pupo, proposto dall'Associazione Amici della Storia della Brianza e il Comune di Bernareggio.

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