23 marzo 2019

Dal Consiglio Comunale 21 marzo 2019

DICHIARAZIONE DI VOTO IN MERITO AL PUNTO 7 – PROSECUZIONE DEL PROGETTO “ECUOSACCO” E ULTERIORI SVILUPPI VERSO LA TARIFFA PUNTUALE. PROVVEDIMENTI PER L’ANNO 2019. INTRODUZIONE TARIFFA PUNTUALE E RELATIVI STRUMENTI.

Colleghi Consiglieri,

Nel Corso degli anni le scelte delle amministrazioni comunali, su indirizzo di CEM, sono state volte a sensibilizzare i cittadini verso la raccolta differenziata dei rifiuti, sia in termini qualitativi che di volumi.
Questo ulteriore sviluppo del progetto “Ecuosacco” riteniamo sia un naturale avanzamento del principio di miglioramento della differenziazione del rifiuto. Siamo ben consci che il passo successivo dovrà essere necessariamente quello della riduzione della produzione del rifiuto alla fonte, e il miglioramento delle tecniche per il riciclo, nell'ottica di ottimizzare il processo di smaltimento del rifiuto che, per quanto già efficace, richiede un consumo energetico non indifferente.

Ogni sfida che provochi un cambiamento nelle nostre abitudini è spesso accolta con alcune
resistenze, abbiamo perciò ragionato a lungo sui vantaggi della tariffazione puntuale.
La riteniamo anzitutto una tassa sul rifiuto più equa, poiché nel 2020 ognuno pagherà il
servizio di cui usufruisce, ossia il numero di conferimenti annuali di rifiuto secco. Ciò
significa riconoscere e premiare i cittadini virtuosi che effettuano una corretta raccolta
differenziata. Chi produrrà meno rifiuti indifferenziati, avrà meno conferimenti e quindi
una tariffa più bassa per la frazione secca.

Siamo convinti che, un altro importante obiettivo, è ridurre, oltre al rifiuto indifferenziato,
anche la quantità complessiva di rifiuti che viene prodotta. Riteniamo inoltre ottima la
scelta di introdurre gradualmente questo nuovo meccanismo con 6 mesi di sola raccolta
puntuale per passare poi, conclusa la prima fase, alla tariffazione puntuale. Vorremmo
incentivare buone pratiche e accorgimenti sostenibili nella vita quotidiana dei nostri
concittadini: limitare strumenti usa e getta non riciclabili, comprare alimenti confezionati
in imballaggi biodegradabili, evitando quindi quantità importanti di packaging, comprare
da produttori che hanno a cuore le tematiche ambientali e altre buone pratiche. Pensiamo
che ci sia già a Sulbiate chi mette in atto queste azioni a salvaguardia del nostro pianeta e
del territorio: a queste persone, e a coloro che sceglieranno questa strada, vogliamo
riconoscere lo sforzo attraverso una tassazione proporzionata al rifiuto prodotto e quindi
più equa. Vogliamo sostenere queste persone perché sappiamo che all'attuale, essere
green, ecologici, è una scelta che può influire anche sui bilanci familiari.
In un contesto globale che vede lo sviluppo come non più sostenibile, le tecniche di
smaltimento e di riciclo del rifiuto dovranno garantire un impatto ambientale vicino allo
zero: è la sfida del terzo millennio, la responsabilità di maggior rilievo per ogni decisore
pubblico. Nei prossimi anni le innovazioni tecnologiche e la ricerca scientifica assorbiranno
investimenti per innescare economie circolari ed evitare il consumo di materie prime e di
energia da fonti non rinnovabili. Per queste ragioni i costi della raccolta dello smaltimento
e del riciclo di rifiuti tenderanno col tempo ad aumentare, di pari passo con il comparire di
strumenti più sofisticati adatti a questi scopi: la tariffa puntuale non eviterà ciò, ma ne
ridurrà l'impatto sul cittadino.
Per quanto concerne la scelta dell'utilizzo di un bidoncino, che andrà a sostituire
l'ecuosacco, come strumento per il conferimento del rifiuto residuo secco, citiamo le
seguenti motivazioni:

  • Un motivo ecologico anzitutto; ogni sacchetto utilizzato per la tariffa puntuale avrebbe avuto il proprio chip “tag RFID”, utilizzabile una volta sola, come il sacco. Su grandi numeri non è indifferente la quantità di materiale sprecato. Un ecuo-box invece, resistendo anche per diversi anni, ne utilizza uno soltanto.
  • Lo stesso ragionamento si può fare in termini economici, che ricadono poi sulla Tari:acquistare un bidoncino che duri diversi anni invece che acquistare molti rotoli di sacchetti costa meno sul lungo periodo.
  • Non ultimi giungono i motivi pratici e di decoro urbano: Sulbiate sembrerà più pulita con file ordinate di bidoni colorati al posto di mucchi di sacchi a terra. Sacchi che alcuni cittadini ci hanno riferito essere poco resistenti a urti, strappi e agenti atmosferici.

In questo percorso di cambiamento non lasceremo soli i nostri cittadini e vi saranno
iniziative per spiegare le novità introdotte e per sensibilizzare alla questione ambientale
del rifiuto: sarà per noi una sfida tanto quanto lo sarà per voi. Non sarà tuttavia una svolta
che abbiamo imboccato in solitaria. Sono molti i comuni del Vimercatese, e non solo, che si
sperimenteranno nell'introduzione di una tariffazione equa che incentivi la riduzione della
produzione di rifiuti. Siamo orgogliosi di essere fra questi comuni promotori e non isolati
come spesso è accaduto negli anni addietro: in quella che è una innovazione virtuosa non
vogliamo rimanere in seconda fila.

Su queste basi, il voto del Gruppo Consiliare Per Sulbiate è favorevole.

Lista civica Per Sulbiate

Il Capogruppo
Gianluigi Cassago

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