16 gennaio 2018

Gruppi consiliari e scissioni

La nostra richiesta di parere al Prefetto



La risposta del Prefetto



Prendiamo atto del parere del Prefetto. La legge è chiara e il nostro regolamento ( datato  1996 e modificato l’ ultima volta nel luglio del   2009) non specifica che la scissione interna debba essere politica e non strumentale, forse perché è  dato per scontato?

Rafforza il tutto il parere del Ministero dell’Interno riportato in calce alla risposta, indicando che il rapporto tra il candidato eletto ed il partito di appartenenza non esercita influenza giuridicamente rilevabile non sussistendo il rapporto di vincolo di   mandato e l’assoluta autonomia politica dei rappresentanti del Consiglio Comunale   rispetto alla lista o partito che li ha candidati.

 Chiara è la competenza del Consiglio Comunale in merito alla interpretazione delle norme e pertanto ci si chiede come potranno giustificare una scissione interna, con conseguente nomina di un ulteriore capogruppo, già indicato nella figura di  Stucchi Maurizio,  quando lo stesso ha espressamente dichiarato  in sede  di insediamento la  sua temporaneità di mandato come  incarico a termine  per fare posto ai giovani…  dalle dimissioni alla scissione una contraddizione che continua….




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